Podemos tener todo lo que elijamos......

lunedì 27 aprile 2015

15 piccoli sacrifici...

Quante volte rimaniamo attaccati a delle pessime abitudini? Ci sono delle azioni che provocano in noi solo ed esclusivamente stress, malumore, "bruciori di stomaco", azioni che apparentemente e per un piccolissimo lasso di tempo ci sembrano portare sollievo ma che, alla fine, ci lasciano piuttosto l'amaro in bocca. 
Ecco, non sarebbe meglio quantomeno provare a dare un taglio netto (anche un taglietto tanto per iniziare eheheh) a queste routine ed iniziare a "sacrificarle" in nome del nostro benessere a "lunga, lunghissima scadenza"? Del resto si suol dire che un'abitudine si cambia in 21 giorni perciò quello che i primi giorni è un sacrificio, nel giro di poche settimane diventerà una nuova abitudine...questa volta, però, gradevole e salutare per le nostre anime...e i nostri stomaci ;)

Andiamo a vedere cosa possiamo sacrificare...Let's start! 





1) Lasciamo andare il bisogno di avere sempre ragione.

Siamo in così tanti a non sopportare l’idea di avere torto, anche a costo di distruggere bei rapporti e causare grosso dolore.
La prossima volta che ci capiterà di essere sul punto di iniziare una diatriba pur di avere ragione, chiediamoci quello che ci suggerisce il Dr Wayne Dyer: ‘‘Preferisci aver ragione a tutti i costi…oppure essere gentile?’’.

2) Lasciamo andare il bisogno di avere tutto sotto controllo.
“Lasciando andare, si ottiene tutto. Il vero vincitore è chi lascia andare.” Lao Tzu
 
3) Sacrifichiamo il bisogno di trovare sempre un colpevole.
Così facendo inizieremo anche ad asumerci sempre più spesso la responsabilità per quello che ci capita nella nostra vita. 
 
4) Lasciamo andare le continue "ruminazioni mentali".
Se evitiamo di indugiare in continui e numerosi pensieri negativi su di noi e sul mondo che ci circonda, la nostra mente sarà disponibile per essere usata in maniera positiva e propositiva ;)
 
5) Lasciamo andare le nostre credenze limitanti!
D’ora in poi, non permetteremo più ai nostri pensieri limitanti di bloccarci nel posto sbagliato. "Non siamo alberi se lo desideriamo possiamo spostarci!"





6) Smettiamo di lamentarci.
Nessuno ha il potere di renderci infelici a meno che non siamo noi a darglielo. Non è la situazione a scatenare quella sensazione in noi, ma è come decidiamo di guardarla...non sottovalutiamo il Pensiero Positivo!

7) Evitiamo di stare continuamente a criticare.
Siamo tutti uguali ed ognuno differente...chi ci dà il permesso di criticare azioni, modi o pensieri altrui?

8) Abbandoniamo il costante desiderio di rispondere alle esigenze altrui.
In realtà sarà proprio il momento in cui getteremo le maschere e ci mostreremo per come realmente siamo che saremo apprezzati realmente.

9) Lasciamo andare la resistenza al cambiamento.
Come ben sappiamo l'unica costante è il cambiamento quindi...perché resistergli? Se lasciamo fluire l'energia si apriranno strade inaspettate :)

10) Evitiamo le "etichette".
Etichettare cose, persone e situazioni etichetta solamente noi e la nostra paura di scoprire "nuovi mondi".


11) Abbandoniamo le paure.
La paura, la maggior parte delle volte, la creiamo noi con la nostra mente...tentiamo di creare qualcosa di più produttivo ;)

12) Lasciamo andare le scuse.
Le scuse che raccontiamo, per primi a noi stessi, sono gli scogli insormontabili che non ci permettono di crescere e migliorarci...abbandoniamole! 

13) Lasciamo andare il passato.
Forse di tutti i sacrifici è quello più difficile da mettere in pratica ma, del resto, il passato vive e vivrà sempre dentro di noi sotto forma di esperienza perciò sforziamoci piuttosto di vivere pienamente il momento presente!

14) Abbandoniamo l'attaccamento.
Se amiamo e rispettiamo gli altri non abbiamo bisogno di tenerli "attaccati" a noi, non abbiamo bisogno di tenere stretto un oggetto che ci piace...tutt'altro! Nel momento esatto in cui sperimenteremo l'amore puro capiremo che amore e attaccamento non sono legati. 

15) Smettiamo di vivere cercando di conformarci agli altri.
Ciascuna vita è meravigliosa ed unica! Ascoltiamo cosa rende felici noi, cosa ci fa star bene e così saremo talmente occupati che non staremo a pensare a cosa potrebbe far piacere a chi ci circonda.




Da quale punto inizierete? ;) Felice settimana "sacrificatori"! :*** ML


Colonna sonora di oggi...una vibrazione di puro relax ed amore :)




lunedì 13 aprile 2015

"I quattro accordi"....saggezza tolteca :)

Buongiorno a tutti!!!! Oggi ho deciso di condividere con voi i quattro "semplici e portentosi" accordi spiegati dal Maestro Miguel Ruiz nel suo omonimo libro (di cui vi ho precedentemente parlato) perché credo che sia bene averli davanti agli occhi quante più volte possibile per aiutarci a vivere meglio con noi stessi e con chi ci circonda :)


1) NON FARE SUPPOSIZIONI
 Non dare nulla per scontato.
 Se hai un dubbio, chiariscilo.
 Se hai un sospetto, chiedi.
 Supporre ti fa inventare storie incredibili che avvelenano solamente la tua anima e che sono prive di fondamento.


2) SII IMPECCABILE CON LE TUE PAROLE
Ciò che esce dalla nostra bocca è quello che siamo.
Se non onoriamo le nostre parole, non stiamo onorando noi stessi; e se non onoriamo noi stessi, non amiamo.
Onorare le proprie parole è essere coerenti con ciò che si pensa e ciò che si fa. Ci rendiamo autentici e rispettabili per gli altri e per noi stessi.





3) FAI SEMPRE IL MEGLIO CHE PUOI
Se facciamo sempre del nostro meglio, non avremo mai da rimproverarci o da rimpiangere qualcosa.

4) NON PRENDERE NIENTE COME PERSONALE
Non la peggiore offesa.
Non il peggiore affronto.
Neanche la peggiore ferita.
Quando qualcuno vuole farci del male, proprio in quel mentre sta facendo male a se stesso. Però il problema è suo e non nostro.




Più facile a dirsi che a farsi però non dimentichiamoci che è la pratica che fa il maestro ;) Felice settimana :*** ML 


 

 

mercoledì 8 aprile 2015

“You are the sky. Everything else is just the weather”

Ieri sera la mia attenzione è stata attratta da una frase della maestra buddista Pema Chodron che, con poche e semplici parole, è riuscita a rendere chiaro ed evidente un concetto che molto, troppo, spesso ci dimentichiamo: "“You are the sky. Everything else is just the weather” (Tu sei il cielo, tutto il resto è solo il clima).






Il cielo è sempre lì. Immutabile, splendido, eterno. Alcuni giorni un sole radioso appare in esso. Altre volte è pieno di nuvole bianche che scivolano rapidamente spinte dal vento. Altre volte albeggia coperto di nubi che, tra lampi e tuoni, scaricano una pioggia così tenace che ci sembra infinita. E così il clima cambia continuamente mentre il cielo accoglie generosamente ognuna delle sue diverse espressioni.


Tu, il tuo vero Essere, è sempre : immutabile, splendido, eterno. Alcuni giorni ti senti ottimista e allegro. Altre volte ti invadono la nostalgia, lo scoraggiamento, la stanchezza. Altre volte ancora ti svegli triste o pervaso dalla rabbia, dalla pigrizia o dall'amarezza e "scarichi" con forza lacrime o lamentele. E così le nostre emozioni e i nostri sentimenti sono variabili, mentre il nostro vero Sé rimane invariato.




Il cielo accoglie generosamente tutti le diverse espressioni del clima. Le vede arrivare, consente loro di esprimere se stesse e le lascia andare quando hanno finito di fare quello per cui erano venute.  
Come accogliamo noi le emozioni e le sensazioni che ci vengono a far visita? Lasciamo che si possano manifestare? Ci aggrappiamo a loro? Ascoltiamo quello che vogliono dire?

Siamo noi il cielo...tutto il resto è solo il mutevole clima!!! ;)
Buona Primavera (interiore) a tutti!!!! :*** ML


 Oggi colonna "sonoro-visiva" ad accompagnarci :)