Podemos tener todo lo que elijamos......

mercoledì 26 marzo 2014

E' Primavera...cambiamo stazione!

Immaginiamo di aver intrapreso un viaggio, un cammino in solitario, a piedi attraverso boschi e montagne. Ad un certo punto ci troviamo davanti ad un fiume impetuoso, un fiume profondo che non si può attraversare camminando. Immaginiamo adesso di decidere di costruire una piccola barca con le cose che troviamo lì nei paraggi; per fare ciò impieghiamo alcuni giorni finchè l'imbarcazione non è pronta e finalmente, grazie a lei, riusciamo ad attraversare quel fiume che aveva ostacolato il nostro percorso.  

 
Ora, però, siamo davanti ad una distesa di campi...nemmeno un fiumiciattolo in lontananza, eppure non riusciamo ad abbandonare quella piccola barca che tanto ci è stata d'aiuto prima. "Potrebbe esserci un altro fiume più lontano...in fin dei conti potrebbe sempre far comodo..."
Così avanziamo a fatica, trascinandocela dietro e rischiando anche di distruggerla pur di portarla con noi. Il percorso si fa sempre più difficile, inciampiamo in ogni radice, la barca si incastra ad ogni restringimento...è praticamente impossibile però persistiamo perchè quella barchetta un giorno ci è stata talmente di aiuto che non la possiamo abbandonare!


 Questa barca che un giorno ha rappresentato per noi l'unico modo per andare avanti, oggi è il nostro  maggior impedimento...
Essere "adulti" significherà sapere che la sapremo ricostruire e ricostruire ogniqualvolta ci servirà, significherà lasciare quello che oggi non ci serve, quello che un giorno ci servì ma che ad oggi non ha senso nel nostro cammino ed avere la certezza che, grazie a quella barca, se incontreremo un nuovo fiume saremo ancora più "saggi" per costruircene una nuova..... (J. Bucay)



Oggi ho voluto condividere con voi questo piccolo pensiero perchè ci sono momenti particolari in cui il desiderio di rinnovamento, di crescita ed evoluzione è più forte che mai ed uno di questi coincide proprio con l'arrivo della Primavera :)
La Primavera è rinascita, è il momento del risveglio...e, per me in particolare, è sempre il momento delle riflessioni ;)
Persa in uno di questi miei momenti riflessivi sono "casualmente" finita ad ascoltare le parole di Bucay che tanto mi hanno fatto pensare...





Il cambiamento è inevitabile, talmente ineluttabile che probabilmente è l'unica costante delle nostre vite...dato per assodato, come possiamo affrontare gli innumerevoli cambiamenti? Probabilmente imparando a vedere ciò che è stato fino ad adesso è stato un insegnamento, una serie di tappe che ci hanno condotto dove siamo ma che, giunti ad una "nuova stazione", anche dolorosamente ma dobbiamo lasciarle andare...
Del resto come potremmo andare incontro al resto della nostra vita a braccia aperte se stiamo tenendo stretto tra i pugni tutto quello che abbiamo collezionato fino ad oggi?




Tutto quello che siamo lo dobbiamo a quello che abbiamo vissuto, tutto quello che ci serve e che è stato è dentro di noi pertanto...liberiamo i "nostri cassetti", lasciamo che le cose fluiscano e facciamo posto a tutto ciò che di bello sta solo aspettando di entrare :)))
Felici cambiamenti a tutti!!!! :*** ML




Come colonna sonora di oggi la riflessione da cui ho tratto il brano iniziale :)

 




mercoledì 19 marzo 2014

Felice Festa del Papà!

"Il mio babbo è una sedia" disse il bambino nel mezzo della classe e tutti lo guardarono stupiti senza capire cosa volesse dire. I bambini sapevano che c'erano babbi medici, pompieri o addirittura equilibristi ma che fossero sedie...questo mai lo avevano sentito dire! 
 



La maestra gli chiese il perchè di questa sua affermazione. "Perchè con lui mi sento comodo"..."Sì ma questo non lo converte in una sedia" rispose confusa la maestra.
Il bambino proseguì: "Perchè posso riposare su di lui, e perchè se non ce la faccio a raggiungere qualcosa che voglio lui mi aiuta e così ci riesco. Perchè è saldo, forte e so che con lui non potrò mai cadere".


Suonò la campanella della ricreazione e i bambini uscirono a giocare pensando che un babbo assomiglia veramente molto ad una sedia: comoda, forte e salda.

Auguri Babbo!!!!! ...e ovviamente auguri a tutti i Babbi! :))) ML


Ad accompagnarci...."Father and Son" (che ovviamente vale anche per le figlie femmine hehehe) ;))



mercoledì 12 marzo 2014

Due metà di un sogno...

Oggi un post un po' diverso dal solito...un video "piccolo" in quanto a durata ma "grande" per quello che dice :)
Lasciatevi trasportare dalle emozioni che vi susciterà...sicuramente riempirete il vostro cuore con una buona dose di dolcezza...il che non guasta mai! :*



Si yo, tu

Si yo... tú.
Si caes... yo contigo
y nos levantaremos juntos
en esto unidos.

Si me pierdo... encuéntrame.
Si te pierdes... yo contigo
y juntos leeremos en las estrellas
cual es nuestro camino.
Y si no existe... lo inventaremos.

Si la distancia es el olvido
haré puentes con tus abrazos
pues lo que tu y yo hemos vivido
no son cadenas…
ni siquiera lazos:
es el sueño de cualquier amigo
es pintar un te quiero a trazos
y secarlo en nuestro regazo.

Si yo...tú.
Si dudo, me empujas
Si dudas, te entiendo
Si callo, escucha mi mirada
Si callas, leeré tus gestos.

Si me necesitas... silba
y construiré una escalera
hecha de tus últimos besos,
para robar a la luna una estrella
y ponerla en tu mesilla
para que te de luz.

Si yo... tú.
Si tú... yo también.
Si lloro, ríeme.
Si ríes, llorare
pues somos el equilibrio,
dos mitades que forman un sueño.

Si yo... tú.
Si tú... conmigo.
Y si te arrodillas
haré que el mundo sea mas bajo,
a tu medida,
pues a veces para seguir creciendo
hay que agacharse.

Si me dejas, mantendré viva la llama
hasta que regreses,
y sin preguntas, seguiremos caminando.
Y sin condiciones te seguiré perdonando.
Si te duermes, seguiremos soñando,
que el tiempo no ha pasado
que el reloj se ha parado.

Y si alguna vez la risa
se te vuelve dura,
se te secan las lagrimas
y la ternura,
estaré a tu lado,
pues siempre te he querido,
pues siempre te he cuidado.

Pero jamás te cures de quererme,
pues el amor es como Don Quijote:
solo recobra la cordura
para morir.
Quiéreme en mi locura,
pues mi camisa de fuerza eres tu,
y eso me calma,
y eso me cura…

Si yo... tú.
Si tú, yo.
Sin ti, nada.
Sin mi, si quieres... prueba. 


Felice settimana!!! :*** ML

lunedì 10 marzo 2014

Che ne dite di una passeggiata?

Ed eccoci qua arrivati a quella parte dell'anno nella quale tutti ci sentiamo, chi più chi meno, stanchi, con poche energie e perchè no anche un po' di malumore o abbattuti.
Ovviamente tutti abbiamo il diritto ad avere un "giorno no" (beh, anche più d'uno..eheheh), però non è detto che dobbiamo per forza rimanere invischiati in questi giorni e subire le conseguenze negative del nostro malumore.
Lo sapevate che un umore non dei più rosei può incidere sul nostro apparato gastrointestinale, su quello cardiaco e su quello circolatorio? Ci rende più "rugosi", allontana la voglia di "fare" dal nostro spirito, incide negativamente sulla fiducia in noi stessi, ci predispone a liti inutili, infastidisce anche chi ci sta intorno e ci intossica sia dentro che fuori.





Niente allarmismi..!!! Ci sono dei piccoli e semplici accorgimenti che possono migliorare il nostro umore...ed è proprio di questi che vorrei parlare oggi. 
7 semplici maniere che ogni volta che provo a mettere in pratica mi rendo conto di quanto siano potenti :)
Quindi....via con l'elenco del "Buonumore" !!! 




1) Facciamo una passeggiata!!! :) Non importa camminare per chilometri, non importa nemmeno dove camminiamo: è dimostrato che il semplice atto di camminare allevia i nostri cattivi pensieri e ci risolleva lo spirito. 

2) Ridiamo! Sicuramente almeno una volta nella vita avete sentito dire che "il sorriso è la miglior medicina", quindi non c'è bisogno che aggiunga altro. Non appena ci sentiamo abbattuti cerchiamo qualcosa che ci faccia ridere e teniamolo a portata di mano...una risata ci farà sentir bene in pochi di secondi! :D

3) Parliamo... Scambiare due parole con qualcuno di vicino calma l'animo, porta pace e migliora l'umore. Pensiamo a quante volte quando eravamo preoccupati per qualcosa e siamo riusciti a parlarne con una persona a noi cara la preoccupazione è diventata sempre più piccola... ;)



4) Scriviamo! Scrivere aiuta a rendere più chiari i nostri pensieri, a ridimensionare le paure e a canalizzare il nostro stato d'animo quando è altalenante...proviamo a tenere a portata di mano un piccolo diario.

5) Facciamoci una doccia!! Sì, sì...avete letto bene, facciamoci una bella doccia rigenerante ed energizzante! L'acqua ha mille poteri tra i quali quello di calmare, rilassare e portare benessere. Regaliamoci questi piccoli momenti di rilassamento tutto per noi e sentiremo che mentre il benessere ci invade, l'acqua si porta via con sè tutte le tensioni :)

6) Mangiamo qualcosa... Capita che quando non siamo dello spirito migliore ci scordiamo addirittura di mangiare; beh, uno spuntino ricco di energie (barrette di cereali, della frutta fresca o quello che più ci aggrada) ci risolleva da dentro in men che non si dica! 




7) Respiriamo!!!! Sì, lo so che sembra assurdo da dire...in effetti è un'azione che facciamo migliaia di volte al giorno e non ne siamo consapevoli quasi mai. Proprio per questo prenderci un momento per respirare profondamente può portare cambiamenti molto gradevoli e benefici sia per la salute che per l'umore...inspiriamo ed espiriamo profondamente concentrandoci sui singoli movimenti e lasciamo che insieme all'aria che fuoriesce fuoriescano anche tutti i cattivi pensieri...


Proviamo a mettere in pratica queste tecniche per risollevare il nostro umore e non lasciamo che qualcosa perturbi la nostra pace interiore ed il nostro benessere!!!




...Che il resto della nostra vita sia la parte migliore!!!! Baciiiii :*** ML





 

mercoledì 5 marzo 2014

Singing and Dancing in the rain...!

"Una donna molto saggia si svegliò una mattina, si guardò allo specchio e notò che aveva solamente tre capelli in testa. Beh, pensò, oggi mi farò una treccia. Così fece e passò un giorno meraviglioso.

Il giorno seguente si svegliò, si guardò allo specchio e vide che aveva solo due capelli in testa. Mhmh, disse, oggi mi pettinerò con la divisa nel mezzo. Così fece e passò un giorno splendido.

La mattina successiva si alzò, si guardò allo specchio e vide che le rimaneva un solo capello in testa. Bene, oggi mi farò una coda di cavallo. Così fece e passò un giorno molto, molto divertente.

Il giorno dopo quando si alzò corse allo specchio e vide che non le era rimasto nemmeno un capelo in testa. Che bello, esclamò, da oggi in poi non dovrò più preoccuparmi di pettinarmi!"





Immagino che il perdere tutti i capelli non sia esattamente il sogno di ognuno di noi ;) però questa breve storiella mi ha molto colpita perchè mette in risalto quanto la nostra "attitudine" davanti a ciò che ci accade sia quello che fa realmente la differenza. 




Troppo spesso indugiamo sui pensieri negativi, rimuginiamo sulla "sfortuna" che abbiamo avuto in una data occasione o ci lamentiamo perchè le cose sarebbero potute andare diversamente...beh, io mi sto sempre più convincendo che tutto ciò, non solo è dannoso per la nostra "salute mentale", ma cosa ancora peggiore, è una gran perdita di tempo e di energie...




Considerando la vita come un viaggio ed un'evoluzione dell'anima attraverso un corpo fisico, perchè non cercare di aiutare la nostra anima a "crescere" ogni giorno un po' e a gioire di ogni cosa le venga incontro vivendola come un insegnamento di cui far tesoro?







Cerchiamo di non lamentarci perchè piove ma piuttosto impariamo a ballare e cantare sotto la pioggia!!!!! :D




Buona fine di settimana...e via a cantare!!!!! ;) ML


Ovviamente non poteva mancare.... ;)