La Rana sorda...

Eccoci qua!

Tra un giorno di afa totale ed un altro di "pioggia a catinelle", tra un paziente ed una lavatrice mi sono imbattuta in un breve racconto pieno di significato che ho deciso di condividere con tutti :))) 

Detto questo vi lascio alla lettura......

La Rana Sorda

Un gruppo di rane viaggiava per il bosco e, all'improvviso, due di loro caddero in una profonda buca. 

Tutte le altre rane si riuniro attorno alla buca...
Quando videro quanto fosse profonda, dissero alle due rane nel fondo che dovevano darsi per morte.

Le due rane non fecero caso ai commenti delle loro amiche e continuarono a cercare di saltare fuori dalla buca con tutte le loro forze.

Le altre, da parte loro, continuarono insistendo a dire che i loro sforzi sarebbero stati inutili.

Ad un certo punto una delle due rane posò l'attenzione sulle parole che le dicevano le amiche e si arrese. Svenne e poi morì.

L'altra rana continuò a saltare tanto forte quanto le era possibile.

Una volta ancora tutte le altre rane le gridarono e le fecero grandi cenni affinchè si decidesse a smettere di soffrire e semplicemente si lasciasse morire, poichè secondo loro non aveva senso continuare a lottare.

 

La rana, però, continuò a saltare e ogni volta con più forza fino a che, finalmente, riuscì a saltare fuori dalla buca.

Quando uscì le altre rane le dissero: "Siamo felici che tu sia riuscita ad uscire, nonostante tutto quello che ti gridavamo".

La rana spiegò loro che era sorda e che aveva pensato che le altre la stessero incitando a sforzarsi sempre più per iuscire a saltare fuori.

Le parole hanno potere di vita e di morte; una parola di incoraggiamento a qualcuno che si sente abbattuto lo può aiutare a trovare le forze...una parola "distruttiva" detta alla stessa persona la può portare a cadere definitivamente.

 

Facciamo attenzione a quello che diciamo :)))
Buona ed "eloquente" settimana a tutti!!!!! :*** ML

ps...le foto le ho scattate nella campagna toscana durante una delle nostre "passeggiate" domenicali rigeneranti ;)))

Oggi come "colonna sonora" un cortometraggio ;)

Velkommen til Oslo!!!!

Ed eccomi qua...rinchiusa abbracciata al condizionatore per evitare di sciogliermi sull'aslfalto di una torrida Firenze ma con la mente ancora al fresco rigenerante della verdissima Norvegia :)))

Come preannunciato abbiamo deciso di ritagliarci un "micro" momento tutto per noi e scappare nel Grande Nord per immergerci nelle sue atmosfere da fiaba fatte di boschi, fordi e creature fatate :)))
Purtroppo il tempo a disposizione non è stato molto ma sicuramente lo abbiamo assaporato tutto...momento per momento ogni singolo istante ci ha lasciato dentro qualcosa di nuovo e di bello :)))

Il SOLE l'ha fatta decisamente da padrone accompagnandoci dall'alba a notte fonda incessantemente con il suo tepore, mai invadente e con la sua luce a farci strada giorno e notte...(notte?!?!?! ahahhahaha). Del resto questo, per i paesi del nord Europa, è il periodo del sole a mezzanotte e non ci poteva certamente deludere ;)))

 

 Ore 15...

 Ore 18...

Ore 22 :)

Ore 24!!!!! :D

Insieme al Sole la natura imperversa e ti circonda di colori, profumi, suoni e sensazioni rilassanti ed energizzanti...una natura allo stesso tempo selvaggia ma anche estremamente dolce ed accogliente...per non parlare della cura estrema che ne hanno in città: parchi, fontante, aiuole e persino un piccolo orto cittadino in pieno centro a due passi dal Palazzo Reale! :)))

Ed infine...il MARE :) La Norvegia, terra dei Fiordi, non può non accoglierti che con la musica del mare...un mare che si insinua, che sfrutti come via di comunicazione cittadina, che ti rilassa al calar della sera, che ti ossigena i polmoni e ti rinfranca lo spirito...ed è stato proprio sul mare nella baia di Oslo che abbiamo deciso di salutare la città l'ultima sera lasciandoci cullare dalle sue onde e baciare dal sole e dalla luna insieme :)))

 

Piena di energia positiva vi auguro di passare uno splendido fine settimana....e non scordatevi: Life is Fantastic!!!!!

Un "mare" di baci :*** ML

Piccolo viaggio anche per voi!!! ;)

Alla ricerca del "tempo perduto"

Sempre più spesso mi capita di riflettere sul fatto che siamo tutti quasi "governati" dagli orologi, incessantemente immersi nella sensazione che corriamo di più e ogni volta abbiamo meno tempo... Già, il Tempo, questa materia viva che nessuno ci ha insegnato a maneggiare e che se riuscissimo a volgere al nostro servizio, riusciremmo ad essere realmente "padroni" delle nostre vite :)

Conoscere il vero valore del tempo cosa significa? "Prendi il tuo tempo e godi appieno di ogni singolo momento" ci avrebbe detto Lord Chesterfield nel XVIII secolo, con una riflessione che è a tutt'oggi attualissima... Già gli antichi Greci differenziavano tra Chronos, il tempo cronologico (quello dell'orologio per intendersi ;)...) e Kairòs il tempo di "qualità".
Perisno Seneca meditava sul valore del tempo..."Tutte le cose ci sono estranee, solo il tempo è nostro"...eppure così poche volte ci sentiamo veramente padroni del nostro tempo!!!!

Jean-Louis Servan-Schreiber lo definisce, nel suo libro "La nuova arte di vivere il tempo", come “vita" e ci propone un esercizio per dimostrarne l'importanza: 

Fate la prova con ciascuna di queste frasi "Non c'è tempo per... Utilizzare bene il tempo... Perdere tempo... Dedicarle tempo..." mettendo la parola Vita al posto di Tempo...Questo semplice cambio di parola ci farà convincere che i due termini sono esattamente la stessa cosa :)))

Paradossalmente, se ci rapportiamo ai nostri "avi", noi abbiamo molto più tempo rispetto a loro ma, il "bisogno" quasi ossessivo di riempirlo di mille cose, fa sì che ci sembri di non averne mai a sufficienza...più ci affanniamo a fare il maggior numero di cose possibili nelle 24 ore, più sentiamo che ne dovremmo fare altre e non ne abbiamo il tempo...
Publio Siro affermava che "il tempo della riflessione è economia del tempo"....perchè non provare a dargli ascolto? Forse non è meglio, ad un certo punto, fermarsi e cercare di essere in pace con quello che non siamo riusciti a portare a conclusione?

La chiave consiste nel prendere coscienza che siamo noi gli unici padroni della nostra vita e fermarsi un momento a riflettere: Sono disposto a godere della "responsabilità/opportunità" della mia unica e meravigliosa vita?
Ovviamente scegliere comporta sempre rischi, ma alla fine è sempre moooolto gradevole ;) Se siete arrivati a leggere fino a qui avete già scelto...vi siete dati il tempo per fermarvi un paio di minuti a riflettere, siete stati capaci di "prendervi" il vostro tempo o, per meglio dire, avete appreso a concedervelo :))) Che bella cosa!!!!!

Concedersi del tempo è il primo passo per godere appieno della nostra vita; come rifletteva Servan-Schreiber "Il dominio del tempo ha due obiettivi: il più evidente è essere più efficaci, il più ricco e raro è quello di imparare di nuovo a godere del momento con quella stessa intensità che abbiamo incontrato quando avevamo sei anni...".

Detto ciò...io ho deciso di imparare ogni giorno a ritagliarmi un pò del "mio" tempo solo per me...circondarmi di piccoli meravigliosi piaceri, di paesaggi rasserenanti, di profumi inebrianti e di braccia amorevoli tra le quali ricaricare le pile...e voi? Cosa scegliete? :)))

Passate il vostro tempo sfruttandolo al massimo... Un milione di baci!!! :*** ML

(ps...giusto per rimanere in tema questo fine settimana ci concediamo una fuga a Oslo ;)...poi vi racconterò!)

(pps...le foto sono state scattate durante l'ultimo fine settimana passato a Roma :)))

Colonna sonora del giorno... "Time" obviously ;)