Podemos tener todo lo que elijamos......

mercoledì 28 maggio 2014

"La rosa e il rospo"...una riflessione

"C'era una volta una rosa veramente molto bella e profumata. Era felice e orgogliosa di se stessa sapendo di essere il fiore più bello dell'intero giardino, anche se si rendeva conto che la gente la guardava da lontano. Un giorno si accorse che, seduto al suo lato, si trovava un rospo grosso e scuro e pensò immediatamente che era colpa sua se le persone non le si avvicinavano.
Indignata da questa scoperta ordinò al rospo di andarsene immediatamente...il poveretto, molto ubbidientemente, acconsentì e se ne andò.





Poco tempo dopo il rospo passò casualmente dove si trovava la rosa e si sorprese moltissimo nel vederla totalmente sfiorita, senza petali nè foglie. -Ti vedo male amica mia, che ti è successo?
La rosa rispose -Il fatto è che da quando te ne sei andato le formiche mi hanno mangiata quotidianamente e non potrò mai più essere bella come prima.
-Ma certamente, quando stavo vicino a te me le mangiavo io le formiche e per questo eri il fiore più bello del giardino!"




Molte volte disprezziamo gli altri e li denigriamo solo perchè così facendo ci illudiamo di sentirci migliori di loro, più belli, più bravi o più intelligenti...semplicemente ci convinciamo che "non ci servono a niente".
Nessuno è di troppo in questo mondo, ognuno ha in sè qualcosa di speciale, qualcosa che può insegnare o fare...ogni stella brilla e permette alle altre di brillare con la loro particolare intensità :)




"Non devi spegnere la luce altrui per far sì che la tua brilli" - Ghandi

Felice e luminosa settimana!!!! :* ML


E come colonna sonora....Luz y Amor!

venerdì 9 maggio 2014

Yes I Can!!!!

...In un pomeriggio grigio e freddo, due bambini pattinavano senza preoccupazione sopra un lago ghiacciato. All'improvviso il ghiaccio si ruppe e uno dei due cadde nell'acqua gelata. L'altro prese una pietra ed iniziò a colpire il ghiaccio con tutta le sue forze, finchè non riuscì a romperne un altro pezzo e salvare, così, il suo amico.



 Quando arrivarono i Pompieri e videro cosa era accaduto si domandarono alquanto stupiti: "Come è riuscito a farlo? Il ghiaccio è molto spesso, è impossibile che abbia potuto romperlo con solo questo sasso e le sue mani tanto piccole".



In quell'istante apparve un nonno e, con un gran sorriso, disse: "Io so come ha fatto". "Come???" gli chiesero. "Non aveva nessuno intorno che gli dicesse che non avrebbe potuto riuscirci".

-Einstein


Con questo breve racconto di un ben noto autore vorrei che ci animassimo a non dire "E' impossibile!". Piuttosto iniziamo a dire "Ancora non l'ho fatto!"....e se lo dice Einstein perchè quantomeno non provarci? ;)))

A sognare in grande!!!!!! ML :***






and...Dream BIIIIIGGGG!!! :)